Estraniazione

E niente.

Volevo scrivere i miei buoni propositi per un futuro lontano (comprerò solo saponi chimici, che l'ultimo ecologico comprato da EvvaiCosì mi ha riempito di bolle in luoghi non del tutto grattabili pubblicamente).

Volevo scrivere un post al vetriolo contro l'indignazione dell'Egregia Ministra del Lavoro & delle Pari Opportunità, che se l'è presa parecchio per la Belen che scende le scale di Sanremo in C-string (sempre che ci fosse) e farfalla tatuata, ma non ha avuto un ansimo di disappunto per la sentenza della Cassazione.

Volevo scrivere del mio NonnoPreferito e delle cose bellissime che mi ha insegnato, così, perchè sono stata fortunata ad avere un nonno del genere ed è bello condividere le proprie fortune.

Volevo scrivere per ricordare il compleanno del Lox il primo marzo, perchè l'anno scorso ero lì, e quest'anno invece sono cambiate un sacco di cose, e SorellAmica è così lontana che ho paura che le parole non le arrivino.

Volevo scrivere di me e di Lui e di questi sei mesi che abbiamo compiuto ieri, sei mesi di lontananza e di vicinanza, di convinzioni e di dubbi, di speranze costruite e di speranze infrante, di gioia, tanta gioia, e di un po' di lacrime.

E invece sento solo discussioni intorno, discussioni dentro, discussioni inutili iniziate e continuate per il puro gusto di farle, senza motivi logici nè illogici, così, tanto per farsi male e farlo alle persone che si hanno intorno. Discussioni che mi rimbalzano nel cervello, che mi inibiscono le connessioni neuronali, che mi fanno venire voglia di appallottolarmi da qualche parte e spegnere l'audio per almeno dieci minuti. 

E non riesco a scrivere.