domenica 19 febbraio 2012

A casa mia

Ok. 
In cucina me la cavo se ho la ricetta davanti. Non possiedo fantasia nè spirito di sopravvivenza, e montare il burro con lo zucchero mi crea degli scompensi emotivi non indifferenti.
Alzarmi la mattina, dire buongiorno e prepararmi il caffè è al di là delle mie possibilità, ma in compenso vedermi annaspare mentre tento di mettermi seduta senza vedere dov'è la sedia ha un sicuro effetto comico, e una risata varrà pure la fatica di farmi trovare la colazione pronta, no?
La lavatrice ha ancora degli aspetti che mi sfuggono. Va bene. Il funzionamento della lavatrice mi sfugge in toto. Bisogna dividere bianchi, colorati e scuri. E fin qui ci siamo. Poi, all'interno di ogni gruppo, bisogno dividere per materia prima. E ogni materia prima ha il suo lavaggio/temperatura, giusto? E quindi che faccio, una lavatrice per ogni capo? Uhm. Magari googlo per avere maggiori informazioni. 
Però so stirare che è una meraviglia. 
E nessuno incastra bene le pentole in lavastoviglie come me.
Insomma, capisco che ho dei margini di miglioramento.
In compenso, so perfettamente quello che voglio per quando avrò casa con Lui (chissà dove e chissà quando):

- l'abbonamento a Topolino. Sono più di 20 anni che chiedo l'abbonamente a Topolino in regalo ad ogni occasione utile. Va da sè che non l'ho mai avuto, perchè secondo EvvaiCosì non sarebbe mai arrivato, intascato da chiunque si parasse sulla strada del postino. Ergo, voglio l'abbonamento a Topolino, non solo perchè lo leggo con gioia, ma anche per dimostrarle che ha torto;

 - tanti tipi di saponi e tutti chimici. Non mi basta uno sgrassatore generico, no. Possibilmente tutti o quasi al sapone di Marsiglia. Ad EvvaiCosì non piace il profumo di sapone di Marsiglia. O è allergica. Io invece lo snifferei ripetutamente. L'importante è che i saponi ecologici stiano lontani da me. Molto lontani. Capisco che l'ambiente mi porterà rancore eh, però mi sto ancora grattando a causa dell'ultimo sapone ecologico che ha comprato EvvaiCosì;

- lo stampo per i muffin e tantissimi pirottini, lo stampo per madeleins, lo stampo per plumcake, lo teglia in ceramica per la crostata, ovvero tutte quelle cose che so di saper  cucinare anche se in casa Capriccio non mi è permesso entrare in cucina senza sorveglianza armata;

- un menù vario e variegato che non preveda insalata di riso - vi siete accorti che l'insalata di riso avanza sempre e si riproduce in frigorifero così che sembra non finire mai? - e che non segua mode - perchè pare che ogni mamma che si rispecchi vada a fasi: in un mese cucina carbonara/petto di pollo alla griglia/lasagne/insalata di riso/fettina impanata un giorno sì e l'altro pure? Poi si dimenticherà dell'esistenza del piatto in questione per i prossimi 11 mesi per sostituirlo con un altro piatto-feticcio, tranne poi ricominciare da capo -.

Direi che sono alquanto morigerata, e questo mi riempie di orgoglio.
Si vede che sono una individua adulta e matura.
Magari un attimo impedita, ma con i piedi ben piantati a terra.
Speriamo che i posteri non mi smentiscano.


P.S.: googlare "come fare la lavatrice" può essere un'esperienza catartica. Urge prendere appunti.

3 commenti:

lanoisette ha detto...

ma se sei negata in cucina, cosa te ne fai degli stampi per muffins?

Giuditta ha detto...

Perchè i dolci sono le uniche cose che mi riescono bene... a farle, eh, non solo a mangiarle!! :)

Anonimo ha detto...

Posso assicurare che fa un buonissimo pollo al curry..
SorellAmica