Ecco come andò

Un pizzico di giorni fa, la mia futuristica connessione internet wireless ha dato forfait. Ma non un forfait così per ridere. E' proprio scomparsa. Ma pesantemente scomparsa. No internet, no telefono, no party.
E allora che faccio? Chiamo IlNumero(AssolutamenteNon)Verde: "Se siete vittime di una catastrofe (in)naturale ma avete assolutamente bisogno della connessione per googlare i sintomi della peste bubbonica digitate 1; se non siete vittime di una catastrofe (in)naturale ma avete ugualmente bisogno della connessione per googlare i sintomi della peste bubbonica digitate 2; se siete vittime dell'incompetenza del sistema digitate 3 o in alternativa mandateci una mail per segnalarci la mancanza di connessione al vostro server di posta; per innescare l'autodistruzione del centralino digitate 4; per porre fine a questo strazio e parlare con un martire immolato sull'altare delle incazzature dei clienti digitate 5 e preparatevi a un'attesa infinita che terminerà solo dopo che avrete tirato giù tutti i santi del calendario e insultato mezzo mondo, proprio nel momento in cui consiglierete alla madre del già citato operatore una maggiore scrematura della clientela."
Dopo aver digitato 5, conoscendo a menadito i sintomi della peste bubbonica in virtù di un professore di storia medievale che in una delle sue vite precedenti era probabilmente afflitto da una serie pressochè infinita di malattie dai sintomi stomachevoli che il suo karma ha deciso di far scontare a poveri studenti moderni e ignari delle dinamiche virali, seguo la trafila tirando giù tutti i santi del calendario in rigoroso ordine cronologico e insultando coloritamente mezzo mondo, madre, padre e progenitori vari dell'operatore compresi:
GC: "Anelli mancanti tra la scimmia e Lucy, ecco chi..."
Op: "Salve, sono Op(eratore), come posso aiutarla?"
GC: "Salve Op, senta, io avrei..."
Op: "Nome, cognome, numero telefonico, indirizzo, codice fiscale, partita iva, data e luogo di nascita, numero del conto corrente, numero di scarpe, gruppo sanguigno, emocromo recente."
GC: "Guardi Op, mi chiamo Giuditta Capriccio e il mio numero di telefono è 1234-5678912. Non credo che ne abbiate molte, di Giuditte Capriccio con questo numero di telefono."
Op: "Non si può mai dire. Potremmo avere come clienti altre millemila Giuditte Capriccio. Lei non può saperlo. Io nemmeno, perchè in realtà non lavoro per questa compagnia, sono capitato qui per caso e sentendo il telefono che suonava ho risposto perchè il rumore non mi conciliava il sonnellino."
GC: "..."
Op: "Allora, lei è Giuditta Capriccio?"
GC: "Sì, sono io in pelle, ossa e ciccina intorno all'ombelico."
Op: "Lei è Giuditta Capriccio e chiama dal numero 1234-5678912?"
GC: "No, io non..."
Op: "Lei non è Giuditta Capriccio? Allora non posso parlare con lei, c'è una legge sulla privacy che mi impedisce di divulgare qualsivoglia notizia che non sia superflua sulla signorina Giuditta Capriccio, a meno che non sia un buon motivo per metterla alla gogna sulla pubblica piazza."
GC: "No, Op, io sono Giuditta Capriccio. Non chiamo da quel numero, però, perchè non ho linea. Chiamo dal mio cellulare e sto spendendo un sacco di soldi, fra l'altro."
Op: "Se non ha linea è evidente che non ha pagato. Presumibilmente ci deve millemila euro che potrà saldare con comodi bollettini postali da millemila euro l'uno. Diciamo che dopo che ci avrà saldato il triplo di quanto ci deve potrà riavere la sua linea."
GC: "Op, non diciamo cazzate. Pago regolarmente le bollette. Per caso sul computer c'è scritto che non ho pagato una bolletta?"
Op: "No, non c'è scritto niente sul computer, non l'ho nemmeno acceso. In genere quando non c'è linea è a causa del mancato pagamento di una o più bollette."
GC: "E non ci può essere un altro motivo, visto che io le bollette le ho pagate ma non ho la linea?"
Op: "Potrebbe essere un guasto sulla linea. Ma lei è Giuditta Capriccio?"
GC: "Sì, sono Giuditta Capriccio. Non ci eravamo già lasciati alle spalle i convenevoli?"
Op: "Ma lei è Giuditta Capriccio, chiamante dal numero 1234-5678912, abitante in via del PaeselloBucolico nr. 1, C.F. CPRGDT12A34B567C, P.I. non pervenuta, nata il 28 settembre di un anno a scelta del secolo scorso nella CittàRinascimentale, C/C 123456789 in rosso di € 70,40 causa interessi non dovuti, nr. di scarpe risultante dal possesso di un puffopiede, gruppo sanguigno AB+, ultimo emocromo conosciuto non evidenziante niente di particolare?"
GC: "..."
Op: "Allora, cara Giuditta Capriccio, le dirò in confidenza che sulla sua linea c'è un guasto risanabile in non si sa quanto tempo, e altrettanto in confidenza le dirò che potrà sollecitare l'intervento, se non effettuato, solo tra 7 giorni lavorativi, il che significa che essendoci 3 giorni festivi all'interno di questa settimana lei potrà chiamarci nuovamente solo tra 10 giorni normali. Accetta o va avanti?"
GC: "..."


Fu così che Giuditta fu costretta a chiamare Lui, in lacrime, chiedendogli di accedere sul suo profilo blogger:
Lui: "Ma qual è la password?"
GC: "Prova questa." 
Lui: "No."
GC: "Prova quella."
Lui: "No."
GC: "Prova quell'altra."
Lui: "No."
GC: "Ecco, tesoro, non so come dirtelo, ma... non me la ricordo. Ce l'avevo impostata automaticamente sul computer, quindi l'ho rimossa dal neurone 1,2 secondi dopo averla scelta."
Lui: "Me n'ero accorto. Ecco. Te l'ho re-impostata. Adesso la tua nuova password è £$§ç@@&!!*/#"
GC: "Ma non me la ricorderò mai!"
Lui: "E dov'è la differenza rispetto a prima? Almeno la ricorderò io."
GC: "..."
Lui: "Bene, adesso che devo fare?"
GC: "Allora, dovrebbe esserci un'icona, con una matita, se ci passi sopra il mouse..."
Lui: "Ma con chi credi di parlare? E' già tutto pronto. Che devo scrivere?"
GC: "Eh, blablabla punto a capo blablablablablablabla punto e virgola blablabla virgola blablablablablabla punto. Ricorda maiuscole, accenti, apostrofi o finirai sputtanato sul web."
Lui: "..."


Il resto è storia.